Questa area appartenente all’Università Agraria si trova a Nord del territorio del Comune di Manziana, a confine tra le province di Roma e Viterbo. L’area è caratterizzata dalla presenza di boschi cedui di castagno – risorsa importante ove ricavare assortimenti legnosi da opera di particolare pregio. La copertura forestale caratterizzata dalla presenza del castagno fa parte del vasto comprensorio delle foreste di Castanea sativa che ricoprono i versanti dei Monti Sabatini, anche in questo caso designati come Zona di Protezione speciale dalla Comunità Europea.
Si narra che la qualità delle legname di castagno del “Poggiaccio” fosse nota anche ai cantieri navali del lago Sabatino che erano soliti ordinare ai “bifolchi” di Manziana assortimenti legnosi da utilizzare per la costruzione di parti di imbarcazioni. Singolare, inoltre, è la presenza nell’area del poggiaccio di un gruppo di alberi di quercia, “La Ciuffa”, dal portamento maestoso (tra le uniche querce dell’area) che si stagliano sulla sommità del promontorio (450 m s.l.m.) al fine di rappresentare un punto di orientamento topografico per traffico aereo e preservati al taglio per esercitare la pratica della caccia al colombaccio.